In questi ultimi anni, con l’avvento del digitale e dei social media, la comunicazione e l’informazione hanno subìto rapidi cambiamenti. Se da un lato si è ampliato la platea delle voci e dei canali di comunicazione dall’altro c’è stato un incremento esponenziale delle fake news, della disinformazione e della propaganda.
Il tutto sta alimentando paura, diffidenza, odio a discapito delle esperienze che quotidianamente cercano di promuovere una Comunità inclusiva e coesa.
In questo scenario, si colloca anche la difficoltà dei giovani a far sentire la loro voce e ad inserirsi nel mondo del lavoro.
Da qui, l’idea di dar vita ad un collettivo giovane ed eterogeno (per genere, professionalità e passioni) per raccontare quel mondo attorno a noi che genera valore sociale, mantiene vivi i valori della Costituzione e salvaguardia i diritti fondamentali dell’uomo. Un racconto con uno sguardo giovane, attraverso i diversi strumenti e linguaggi. Una passione ed un impegno etico che si spera possa tradursi in un’impresa e/o in una professione.
Il progetto intende coinvolgere altri giovani, valorizzando le loro passioni e competenze, e soprattutto le tante persone e realtà del territorio che ogni giorno sono impegnate a costruire una comunità educante e solidale e a promuovere iniziative di welfare culturale.
Il progetto si prefigge di: favorire il protagonismo e la partecipazione giovanile, dare visibilità all’esperienze che generano valore, fare cultura, sostenere un’informazione etica.
Fattori innovativi:
• Storytelling come strumento di inclusione sociale e di educazione ai media
• Promozione del welfare culturale
• Reciprocità e mutualità: giovani che aiutano le realtà sociali a promuoversi, realtà che riconoscono il valore di questi giovani professionisti, territorio che acquista/sostiene i servizi/prodotti dei giovani dando sostenibilità al progetto “culturale” e alla loro attività lavorativa.
• Percorsi educativi, formativi e lavorativi che prevedono il coinvolgimento di giovani e/o adulti in situazione di fragilità e/o marginalità.
• Cultura come volano per un’impresa giovanile creativa
Risultati attesi:
• Coinvolgimento di numerosi giovani e realtà sociali del territorio
• Incremento della visibilità e dell’impatto sociale e culturale delle persone/realtà coinvolte
• Incremento delle competenze sia tecniche che trasversali dei partecipanti al progetto
• Realizzazione di attività/iniziative capaci di promuovere il welfare culturale
• Contrasto alla disinformazione e all’informazione “negativa”
• Coinvolgimento nelle attività di soggetti fragili
• Ampia realizzazione di contenuti digitali
• Riconoscimento del valore dell’esperienza e delle professionalità coinvolte
• Costituzione dell’associazione o dell’impresa sociale e relativa sostenibilità futura
Impatto sulla Comunità
• Informazione che mette a conoscenza, rompe i pregiudizi, valorizza le persone e le realtà, educa, alimenta lo spirito critico e promuove riflessioni e azioni
• Coinvolgimento attivo della cittadinanza
• Incremento delle opportunità culturali e formative
• Creazione di posti di lavoro (seppur part-time) per giovani
• Promozione della cultura della responsabilità sociale d’impresa