SHORTLISTIl filo di Sofia
L'idea in breve
Il progetto mira a fornire ai giovani stimoli culturali e artistici – in territori in cui questi scarseggiano o mancano – per favorire lo sviluppo di competenze e abilità trasversali. Combinando gli strumenti della filosofia (il dialogo, il pensiero critico, l’argomentazione) con quelli del teatro (il corpo, la poetica, l’espressione di sé) il progetto ambisce a far sviluppare nei giovani quelle capacità fondamentali per essere persone e cittadini maturi e consapevoli.
Le attività previste
Il progetto si concretizzerà in attività laboratoriali rivolte ai ragazzi, attraverso gli strumenti del dialogo filosofico e dell’attività teatrale. In questi incontri verranno affrontati temi scelti insieme ai ragazzi stessi, esplorati con modalità differenti. Le attività non saranno limitate ai tempi-spazi scolastici, ma punteranno a diffondersi nei luoghi di aggregazione (biblioteche, centri giovani…) e, dove possibile, in contesti naturalistici (boschi, fiumi, campi…).
Durante ogni percorso ai partecipanti verranno forniti materiali – fisici e digitali – per poter proseguire in autonomia l’approfondimento dei temi trattati.
La sfida a cui prova a rispondere
Due sono i bisogni a cui cerchiamo di rispondere: il primo è la necessità per i ragazzi di sviluppare delle competenze trasversali per il proprio sviluppo come persone e come cittadini pienamente inseriti in una dimensione democratica. Queste competenze riguardano la sfera del pensiero, come la capacità argomentativa e il pensiero critico, e quella dell’espressività, come la consapevolezza della propria e altrui corporeità e l’espressione del proprio vissuto interiore. Il secondo bisogno è la disponibilità di stimoli culturali e/o artistici disponibili per i giovani nelle zone rurali e montane nella provincia di Parma: un ragazzo che risiede in un paese scarsamente popolato o isolato si trova, senza averne alcune responsabilità, escluso alla possibilità di ricevere questi stimoli.
Gli ideatori
Andrea, 28 anni, laureato in Filosofia all’Università di Parma. Si forma alle pratiche filosofiche con bambini e adolescenti e diventa esperto nel progetto “Inventio. La Filosofia nell’istruzione tecnica e professionale”. Da anni impegnato nel volontariato in ambito educativo come coordinatore GrEst della Parrocchia Sacro Cuore di Parma.
Massimo, 28 anni, attore, regista e formatore teatrale della compagnia Kàos Teatri. Si forma alla Piccola Scuola di Teatro del Teatro del Cerchio di Parma con Mario Mascitelli e successivamente all’Accademia Cassiopea a Roma. Si occupa di laboratori teatrali per adulti e ragazzi e animazione giovanile.
Lara, 27 anni, vive a Parma, si laurea di Mediazione Linguistica presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Oltre all’insegnamento con metodo Helen Doron Early English, si occupa di progettazione e promozione culturale di eventi come Ennesimo Film Festival (Fiorano Modenese) e Casalmaggiore International Music Festival (Casalmaggiore).
Contatti: Andrea Gherri andrea.gherri@yahoo.it
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