Salvaguardare vecchie tradizioni, alimentare il turismo enogastronomico locale investendo in un settore del mercato non pienamente sfruttato, favorire integrazione ed inclusione sociale. Consentire al consumatore di mangiare un prodotto finito e di capire come è stato realizzato e quali ingredienti sono stati utilizzati; Valorizzare un prodotto e una tradizione locale che risulta essere innovazione in un contesto sociale in cui la tecnologia e l’impiego di macchine hanno distrutto il capitale umano. Nuovi posti di lavoro considerando che la piccola bottega punta a diventare un brand che pur mantenendo l’artigianalità del lavoro, vuole comunque diffondersi sul territorio regionale e nazionale. Il laboratorio di produzione in vetrina è l’attrazione scenica utile a richiamare l’attenzione del consumatore oltre che garantire uno svolgimento dell’attività trasparente. Si immaginino gli artigiani con le mani in pasta: il ritmo e la coordinazione ricordano un balletto che ammalia i passanti come il canto di una sirena. A guadagnarne in ciò è l’attività, il territorio e la città che si arricchisce di una piccola scena teatrale estremamente folkloristica.
La voglia di sviluppare un progetto imprenditoriale che possa rappresentare una innovazione nel modo di produrre sostituendo alle macchine la manualità dell’uomo.
Innovare ritornando al passato.
Favorire l’integrazione includendo soggetti inabili, extracomunitari, ex detenuti.
Stimolare la curiosità del consumatore attraverso la vista e l’olfatto, catturare l’attenzione del turista, consentendogli di chiedere, vedere e gustare.
Promuovere non solo la vendita di un prodotto locale ma anche apprenderne la lavorazione.
Attivare una buona strategia di marketing puntando, nel breve periodo, ad avviare una attività che incuriosisca e attragga utenti, consumatori, turisti, creando movimento all’interno della Città;
Sfruttare il flusso turistico per promuovere la vendita del prodotto;
Utilizzare la pubblicità e i social così come l’esperienza positiva dei consumatori per espandere il brand oltre i confini della città di Parma attraverso franchising che mantengano gli stessi standard qualitativi.