La nostra proposta Parma Urbana intende restituire alla città di Parma un luogo peculiare, non formalizzato e dalle potenzialità inespresse: l’alveo del torrente Parma.
Il progetto consiste nel promuovere la fruizione stagionale dell’alveo urbano del torrente e vuole configurarsi come apripista per un più ampio programma di interventi di valorizzazione dei territori fluviali dell’intera provincia: un progetto da noi chiamato Domani, Fiume.
In generale, il progetto offre un’opportunità per re-interpretare il nostro rapporto con il territorio che occupiamo e talvolta ignoriamo, promuovendo una cultura del paesaggio intesa come bene comune e Bellezza da valorizzare e tutelare, in quanto plasmatrice della nostra identità culturale.
Sfruttando le esistenti infrastrutture di accesso all’alveo urbano del Parma, vogliamo realizzare piccoli interventi atti a creare le condizioni per lo svolgimento di eventi ricreativi e culturali, studiando la risposta della comunità.
Svilupperemo inoltre, un prototipo di “segnaletica Smart” con la funzione di formalizzare questo “nuovo” luogo. La segnaletica consentirà alle persone di sperimentare con i propri dispositivi una nuova esperienza territoriale. Grazie alla tecnologia NFC o QRcode, l’utente sarà indirizzato ad un sito web dove potrà conoscere il progetto, gli eventi, lasciare opinioni o contributi.
Si pensi alle potenzialità di un sistema informativo territoriale di questo tipo, dove l’internet delle cose diviene internet dei luoghi. Formalizzare e conoscere realtà già percepite dalle comunità locali, ma non riconosciute dalle amministrazioni, porta con sé molti vantaggi sia per la tutela del territorio che per la nascita di nuove micro-economie fondate sul turismo slow. In un’ottica di Smart Land, le stazioni disposte lungo gli accessi al fiume, potranno integrare sensori per il controllo della qualità delle acque, degli accessi, delle piene, etc, comunicando con enti ed amministratori e rispondendo così a problemi impellenti.

Il team:
Beatrice Ciacchella – Fontevivo (PR), Architetto
Andrea Lusignani – Fidenza (PR), Ingegnere Civile
Luca Telò – Noceto (PR), Dottore in Scienze e Tecnologie Agrarie
Il team è composto da tre giovani professionisti parmensi che collaborano all’interno del progetto multidisciplinare di valorizzazione territoriale Domani, fiume.
Motivati dalle questioni ambientali che caratterizzano la nostra epoca, candidiamo la nostra idea Think Big perché rappresenta un’opportunità per dar vita a Domani, fiume attraverso un progetto pilota in grado di riassumere, su scala contenuta, tutte quelle attività necessarie a dar vita a un nuovo processo per il territorio.
Domani, fiume si candida inoltre anche alla ‘Linea 2’ del concorso, con un laboratorio di progettazione collaterale di carattere formativo e informativo, per affrontare le dinamiche e le tematiche legate alla fruibilità degli ambiti fluviali nelle aree collinari e montane, fortemente contraddistinti da attività turistico-balneari.

“Non esiste una Smart City senza una Smart Land”
Nell’era dell’internet delle cose ed in linea con le più recenti politiche territoriali, il nostro progetto si propone di sostenere le amministrazioni e gli enti pubblici nella direzione dello sviluppo di una Smart Land, che promuova la partecipazione pubblica, il monitoraggio e la tutela del territorio, accorciando le distanze tra la città, le valli e le campagne.
Conoscere il territorio è alla base della sua tutela ed offre molteplici opportunità.
In questo senso, il progetto per la Parma Urbana rappresenta un campo di prova, visibile e discusso, per un più ampio ed esteso programma di piccoli interventi volti a incentivare la fruizione degli ambienti naturali ed alla creazione di un sistema di conoscenza territoriale coerente ed informatizzato, al servizio delle amministrazioni, delle comunità e dei potenziali turisti.
Il progetto per l’alveo del Parma è inoltre un’occasione immediata per i cittadini di riscoprire e sfruttare un contesto urbano dal grande valore sia estetico che naturalistico.

Con la nostra idea progettuale vogliamo elaborare “un processo” economicamente sostenibile ed inquadrabile in piani di finanziamento europeo, che sia in grado di rispondere ad alcune delle problematiche legate alla gestione degli accessi ed alla fruizione degli ambienti fluviali, già note agli enti ed alle amministrazioni.
In questo contesto, il nostro progetto si propone inoltre di offrire nuovi spunti ed opportunità per un generale miglioramento della salute delle economie locali, attraverso un innovativo sistema informativo che promuova la valorizzazione e la messa a sistema della Bellezza del nostro territorio, incentivando l’arte, il turismo slow e promuovendo la nascita di una Smart Land parmense.
L’impatto sulla comunità a breve termine vedrà un reinserimento immediato dell’ambiente fluviale nelle dinamiche cittadine.
Attraverso varie attività, si promuoverà la fruizione consapevole degli ambienti fluviali, verranno quindi individuate eventuali criticità e saranno fornite le prime risposte in termini di ambiente e sicurezza in relazione all’uso.
L’obiettivo atteso a lungo termine è invece quello di instaurare un sistema di intervento partecipativo, sostenibile e virtuoso che sappia riproporsi in forme diverse sul territorio, a seconda delle caratteristiche dei contesti fluviali e territoriali e delle tematiche da affrontare per la loro riqualificazione.
Crediamo che l’innovazione progettuale risieda nell’approccio temporaneo e diffuso a questi ambienti, permettendo attraverso interventi minimi, e quindi poco impegnativi a livello economico, di esplorare e manifestare le potenzialità di un territorio su vasta scala, facendo sistema di quei luoghi che appartengono alle identità culturali locali.