L’idea è quella di creare una piattaforma online che raccolga tutte le bellezze di Parma e provincia. Non un semplice sito che indichi “cosa fare” o “dove andare”, ma un luogo di condivisione che rappresenti la vita e l’ambiente del “parmigiano doc”. Vivere le strade e i luoghi attraverso gli occhi di un cittadino, dando la possibilità al turista, all’utente o al semplice passante di sentirsi parte di un’unica famiglia.
Il progetto punta a creare una rubrica “immersiva” con cui ogni persona interessata può conoscere Parma già da lontano, provando le emozioni di chi la vive ogni giorno. Un archivio di video 360° (da potere usare sia con gli occhiali VR che con la realtà virtuale di smartphone o pc) per raccontare le vie, i luoghi della città e i suoi dintorni attraverso gli occhi di un bambino, di un anziano cittadino o di un “parmigiano adottato”. Per accompagnare gli interessati nei luoghi più incantevoli, che non per forza facciano riferimento alle classiche mete turistiche, ma anche ai posti più intimi e “del cuore”.
Un progetto tecnologico e romantico, quindi, che ha sia lo scopo di coinvolgere le persone ad approfondire la conoscenza di questo splendido territorio, sia quello di invogliare il turista a visitarlo. Legato a questo secondo scopo il progetto mira a realizzare una piattaforma originale, dove ogni attività, ente o persona (autorizzata) può aggiungere e suggerire la propria esperienza e la propria offerta, dando consigli e suggerimenti per la visita.
L’utente potrà così indicare le proprie necessità (date, budget, gusti) ricevendo una proposta personalizzata e creativa per il periodo a Parma.
La realtà virtuale è alla base di ogni iniziativa: un breve trailer che racconti e faccia vedere cosa sarà possibile fare/visitare.
Dall’hotel al caseificio, dalla passeggiata sul fiume alla visita di un castello, dalla lettura di un libro al cavallo pesto. Un sito che permetta di assaporare Parma e di raccogliere al suo interno iniziative, idee, progetti.

Il team è composto da 3 elementi, tutti nati e innamorati di Parma, ma lontani da essa per ragioni lavorative. Il desiderio di rimanere legati a Parma e l’entusiasmo di vederla crescere quotidianamente hanno spinto Vittorio, ingegnere aerospaziale presso l’Agenzia Spaziale Europea, e Gian Domenico, ingegnere gestionale e consulente presso Ferrero, a sviluppare un’idea tecnologica a supporto della crescita socio-culturale in corso, a vantaggio di un’innovazione anche virtuale e “social”. Al gruppo si è unito Giulio, studente di ingegneria industriale meccanica alla Libera Università di Bolzano, che ha aggiunto una competenza organizzativa e creativa al progetto tecnico.
ThinkBig rappresenta il giusto stimolo che ci permette di ipotizzare uno sviluppo concreto dell’idea. Le competenze derivate dalle nostre attuali posizioni lavorative e la fiducia tra i membri del team ci danno la confidenza di partecipare al bando con la sicurezza di portare al successo il progetto.

Il progetto nasce da un’esigenza che ogni componente del team ha vissuto. Spesso ci capita di ospitare amici internazionali e volerli fare sentire a casa attraverso la cucina, la “R” alla francese, i meravigliosi monumenti o una passeggiata per i dintorni parmigiani? Il desiderio è quello di trovare la “chicca” e l’attività più adatta per ogni amico, l’esperienza che gli farà conservare per sempre il ricordo di Parma nel cuore e la voglia di tornare. E così, quante persone arrivano a Parma senza conoscere nessuno e vorrebbero un amico che le accompagni?
La nostra piattaforma rappresenta una risposta a questi interrogativi: chiunque abbia voglia di farsi conoscere e dare visibilità alla propria attività e iniziativa potrà trovare uno spazio riservato per presentare il proprio mondo. L’utente avrà a disposizione alternative innovative e punti di vista originali per costruire la propria esperienza.
I siti web esistenti su Parma si limitano oggi a sostenere il turismo e a diffondere la cultura presentando eventi e mettendo a disposizione un sistema di prenotazione. La piattaforma integrerà queste funzioni in un unico sito divertente e semplice, costruendo una vera e propria “esperienza” per l’utente.
Gli elementi vincenti: la combinazione tra realtà virtuale, un sito user friendly, attività speciali che diano visibilità e prestigio alla città. Un sito amico dove conoscere nuove realtà, racconti di veri parmigiani, capire a fondo le radici di una città ricca di storia e vita.

In concomitanza con l’importante conquista di Capitale della Cultura 2020, il sito permetterà di sviluppare e accrescere awareness e reputazione della città: due importanti caratteristiche nell’era digitale per rendere riconoscibile Parma. La piattaforma vuole diventare una vera e propria “icona” della città, permettendo all’utente di provare un’esperienza immersiva ancora prima di avere incontrato fisicamente il territorio. Una città “parallela”, in versione virtuale, alla quale potersi appassionare, scoprendo sfaccettature e punti di vista originali.
Il coinvolgimento online di un pubblico lontano permetterà di accrescere la riconoscibilità della città, proprio in vista del grande passo che Parma dovrà affrontare nel 2020. Grazie alla diffusione di Discoverparma.it, il team si aspetta di intercettare velocemente un ampio numero di utenti, che saranno stimolati a visitare la città anche in modo reale. Grazie alle funzionalità del sito questo sarà facilmente attuabile, prenotando secondo esigenze e necessità.
Aumentando considerevolmente la visibilità (awareness) di Parma, la piattaforma promuoverà di conseguenza anche il turismo, suddividendolo nelle molteplici attività proposte dal territorio. Non solo: fornendo un supporto facile da utilizzare anche alle aziende più piccole e ai singoli produttori per proporre i prodotti a un’utenza allargata, il sito favorirà la crescita economica della città, aumentando l’indotto delle vendite online di prodotti provenienti dal territorio (gastronomici, artigianali, culturali, musicali). Qualora l’idea si sviluppasse positivamente, le possibilità di implementazione del progetto sono numerose (rubriche culturali, partnership con enti locali, sinergie tra utenti) e saranno oggetto di approfondimento specifico.