fbpx

B.R.A.C.I. - Brevi ricordi antichi creano immagini

Ha vinto ThinkBig perché

Gli oggetti quotidiani raccontano la storia degli uomini e delle donne che se ne servono e li custodiscono. Attraverso gli oggetti è possibile conoscere le storie collettive delle comunità locali.
Questa è l’idea di fondo del progetto BRACI, proposto in diverse tappe in paesi dell’entroterra parmigiano da giovanissime appassionate di cinema e arte. Un percorso narrativo cross-mediale (orale&scritto, reale&virtuale, audio&video, fotografia&animazione) tra persone, oggetti e storie della Provincia di Parma.

Come si erano presentati a TB2

Cosa facciamo?

B.R.A.C.I. rimanda a una raccolta di poesie di Renzo Pezzani, Bornisi-Braci sotto la cenere, e prevede la creazione di una narrazione trans-generazionale e cross-mediale (orale&scritta, reale&virtuale, audio&video, fotografica&animata) tra persone, oggetti e storie della Provincia di Parma. Chiederemo agli abitanti di otto realtà del nostro territorio (4 della Bassa e 4 dell’Appennino) di portare, nei luoghi stabiliti (scuole per i più giovani e centri civici per i più grandi), un oggetto che abbia forza evocativa. Un oggetto apparentemente qualsiasi, ma che, come una brace sotto la cenere, nasconde un passato, rimanda a una storia, propone un racconto, insomma ´na bornisa. Ciò andrà a formare un progetto collettivo all’interno del quale saranno le persone stesse a dar vita a una piccola autobiografia della loro realtà, ri-costruendo così un pezzo dell’identità privata e pubblica di un territorio e della sua gente. Questi oggetti, queste storie attraverso il racconto dei loro proprietari e le nostre interpretazioni, si ri-animeranno venendo inseriti in uno spazio reale (spazio espositivo temporaneo creato a fine progetto) e virtuale (pagina web e canali social).
Le finalità sono quelle di:
1. creare una raccolta di storie e oggetti e ricordi;
2. conoscere e raccontare per promuovere l’inclusione sociale e la valorizzazione e tutela del territorio;
3. rafforzare le radici e, allo stesso tempo, tramite una nuova narrazione, ipotizzare scenari futuri.
Le modalità per ottenere questi risultati sono:
A. la documentazione fotografica, audio-video, delle persone, delle storie e degli oggetti che andranno a formare una (nuova) memoria storica del progetto e di una comunità;
B. la produzione di breve animazioni audio-video (una per realtà visitata) raccontando in maniera artistica il punto A;
C. la creazione di un video “making of” del progetto;
D. la progettazione di uno spazio temporaneo di raccolta del materiale ottenuto;
E. la realizzazione di una animazione finale.

Chi siamo?

Siamo tre amiche, conosciutesi tra il Liceo Toschi di Parma e la Scuola di Cinema L. Visconti di Milano. Abbiamo già una certa esperienza nel mondo dell’arte grafica e della comunicazione avendo collaborato alla realizzazione di diversi video ed animazioni, e avendo partecipato a spettacoli teatrali e mostre collettive.
Siamo speculari ma complementari, siamo diverse ma unite, creative ma pratiche. Abbiamo deciso di partecipare al bando Think Big perché da sempre pensiamo in grande sapendo però, anche alla luce degli ultimi stravolgimenti, che la grandezza sta nelle piccole cose.

Siamo:

• Thea Ambrosini: video maker, fotografa, montatrice, burattinaia (virtheanimazioni-FB);
• Lucrezia Bolfo: project manager, contatti istituzionali, allestimento mostra;
• Virginia Ambrosini: scenografa, artista grafica, burattinaia (virtheanimazioni-FB);

Collaborano con noi:

• Marco Valesi
• www.comunicazionetica.com: (gestione web & pag FB-Instagram).

Contatti: Lucrezia Bolfo lucrezia.pippi@gmail.com

Perchè lo facciamo?

B.R.A.C.I. parte da una riflessione elaborata alla luce delle nuove realtà causate dal Covid-19. B.R.A.C.I. continua a prevedere un’interazioni tra le parti ma in modo che non si dimentichi il passato e che non si abbia paura del futuro. Vogliamo creare legami tra territorio, oggetti e storie che siano transgenerazionali, transculturali e che rompano la barriera del concetto di realtà (on-line) e virtualità (off-line). B.R.A.C.I. prevede quindi l’occhio della telecamera, ma anche occhi reali e curiosi che si poseranno sugli oggetti; cuffie ma anche orecchie di giovani attenti che ascolteranno le storie ed i racconti. Il tutto documentato con realismo e creatività all’interno di una nuova ibrida realtà (onlife). Dando continuità al progetto Museo degli Oggetti Ordinari e riaggangiandoci al concetto di Parma2020 “La Cultura batte il Tempo”, ragioneremo sulle persone e sulle cose e sul tempo che dedichiamo a questa relazione. Dovremo convivere con la distanza che ci è imposta, ma il passato se raccontato, visitato, ri-vissuto ci avvicinerà e ci traghetterà verso un futuro migliore. A cavallo tra il Museo degli Oggetti Inauditi di Berlino ed il Museo Guatelli di Ozzanto Taro, tra le nostre mansarde e le nostre raccolte di FB&Instagram, il progetto B.R.A.C.I. vuole gettare un ponte tra passato e futuro senza dimenticare il presente. I giovani artisti e la nostra provincia sono gli elementi portatori e recettori dei valori del progetto stesso ma noi tutti ne saremo parte.

Cosa ci aspettiamo?

Riteniamo B.R.A.C.I. innovativo per le modalità di raccolta, diffusione ed esposizione del materiale tangibile e intangibile, umano e culturale. Racconti, fotografie, audio, video, animazioni, pagina web, canali social rappresentano tutte insieme l’ibridazione più coraggiosa tra passato, presente e futuro.
I risultati attesi sono vari:
a) un coinvolgimento, il più ampio possibile, di una comunità e dei suoi attori sociali nel progetto;
b) la promozione di un territorio attraverso la divulgazione di riti, storie, usi e costumi della gente del posto;
c) una nuova mappatura culturale e sociale di un contesto spesso trascurato come la provincia;
d) la creazione di una diversa modalità di interazione sociale e di promozione culturale post-Covid-19;
e) una maggiore visibilità per giovani artisti parmigiani e parmensi che avranno la possibilità di raccontare, attraverso i linguaggi comunicativi a loro più familiari, le storie che avranno vissuto.
f) una riflessione socio-artistica su una realtà mutante come quella del racconto del tempo che passa e del passa-tempo, attraverso gli oggetti e le loro storie.
L’impatto sulla comunità può essere grande perché coinvolge trasversalmente tutti i segmenti sociali della stessa. I più piccoli e i più grandi, normalmente esclusi da certe dinamiche, fin da subito saranno parte attiva del progetto e potranno sentirsi operativi in ogni fase dello stesso.Vista la natura ibrida dello stesso, sia la parte reale che quella virtuale sarà tenuta in considerazione cercando quindi di non escludere nessun segmento sociale e nessun forma comunicativa e/o artistica. Sul lungo termine ci sarà una ricaduta positiva sulla promozione e conoscenza di un territorio e sulle relazione interpersonali tra i partecipanti allo stesso. Il progetto ha anche una valenza artistica (legata alla promozione di giovani artiste e alle loro svariate forme espressive) e sociologica permettendo una riflessioni sulle modalità di interazione tra generazioni.

Quanto ci serve da ThinkBig? EUR 37.000,00

Al BalcÓn

All’uscio

B.R.A.C.I.

Cantieri Culturali

Ci sono anch’io

Cinema & Gestalt

Compety

Distopie

Drinkit

Entra in gioco!

EquaMente

Excurious Path

Fatto a Parma

Fleople.com

Fuori dal Coro

Guide Junior

Gustiamoci!

Human Books

Idee in LUP

Il Fontanone

ImproveOltretorrente

ImPRoving our city

In strada caduti in strada rinati

Insure Space

L’astronave di Babu

Langhirano – la Città del Vino

Leggende e sentieri d’Appennino

Logos P.E.C.

Luoghi in Comune, generazioni connesse

Monte Fuji

MU.DI.CO.

Officina “Cre-arti”

Panchina Post Pandemica

Panes – Mixing Cultures

Parma Positiva

Parma Street Art Festival

Parma Tales

Persona

Pianta.me

Profashion

Quartieri d’arte

Radici Ibride

Residenza d’Artista

Sliding Doors

Social Circus

Society

Storie di Coraggio

Storie fatte in casa

Tango terapia di gruppo

TANGRAM

Teatro Migrante

Torniamo al NOI

Trame (tra me e te)

Tutto per un corno

Ventie20

Vertical Farming Education

vie di pASSAGGIO

With Me

WorkAround